Quando una famiglia scopre che il proprio figlio ha il diabete la realtà cambia improvvisamente. Nascono necessità nuove e bisogna affrontare un percorso sconosciuto che mette alla prova la quotidianità e la psicologia delle persone.
Quando un bambino o un adolescente scopre di avere il diabete la sua vita si trasforma ed è fondamentale che la presa di coscienza sia corretta e che la determinazione e il coraggio siano più forti delle difficoltà.
Serve aiuto concreto, servono gli esempi di chi è già passato per quelle esperienze, sostegno psicologico e iniziative di formazione.
Per questo è nata SOStegno 70, l’associazione che si pone tra la malattia e chi ne è colpito.
Per stare vicino a bambini, ragazzi e alle loro famiglie nei momenti difficili, per far crescere la consapevolezza, per dare strumenti operativi quotidiani, per non lasciarli soli.
L’assistenza sanitaria offerta in Lombardia e in Italia alle persone con diabete è, almeno sulla carta, esemplare. Una legge illuminata ha creato una rete di Centri di Diabetologia Pediatrica dove team multidisciplinari seguono i pazienti e le famiglie dall’esordio fino alla maggiore età. Farmaci, presidi, esami diagnostici sono erogati gratuitamente.
Tutto questo però non basta. I genitori hanno bisogno di supporto nei tanti aspetti non clinici della loro vita quotidiana: il rapporto con la Scuola, gli iter burocratici per ottenere presidi e farmaci o per richiedere permessi e sussidi.
Servono fonti di informazione chiare ed autorevoli per non perdersi nella Babele di internet.
Occorre un aiuto psicologico che parte dalla relazione con altri genitori che hanno già affrontato questa situazione e arriva al counseling psicologico individuale passando per incontri di gruppo e conferenze.
Vengono richiesti finanziamenti e capacità per realizzare i campi scuola, per appoggiare la ricerca clinica e scientifica.
Sono solo degli esempi. SOStegno 70 Insieme ai ragazzi diabetici OdV (70 identifica il valore ideale della glicemia a digiuno), in circa 20 anni ha organizzato centinaia di iniziative che si affiancano alla presenza quotidiana dei nostri Volontari nell’Unità di Pediatria dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e dell’ASST Spedali Civili di Brescia, alle molte ore passate al telefono a informare e a confortare genitori come noi.
Le attività organizzate sono comunicate su questo sito attraverso la nostra newsletter e sulla nostra pagina Facebook insieme ad aggiornamenti continui su novità terapeutiche, innovazioni scientifiche e nuove metodologie di controllo glicemico.
Grazie all’iniziative di raccolta fondi, ai nostri benefattori, al 5×1000 e alle generali generose donazioni degli amici di SOStegno 70, ogni anno vengono realizzati progetti molto significativi. Tra questi i campi scuola, nei quali i bambini e ragazzi, opportunamente seguiti da un Team multidisciplinare, possono acquisire le capacità necessarie alla gestione della propria terapia. La formazione dei docenti e degli operatori scolastici, degli istruttori sportivi e degli educatori viene garantita da SOStegno 70 tramite la consulenza di Specialisti presso le scuole quando richiesto.
Il nostro obiettivo come Associazione coincide con quello di ogni genitore: far crescere l’autodeterminazione dei figli e renderli sempre più autonomi e capaci di affrontare la vita di tutti giorni con più sicurezza e positività.
SOStegno 70 è iscritta dal 13 marzo 2023 al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore col numero 104252 nella sezione Organizzazioni di Volontariato. (Scarica il decreto di iscrizione)