I termini scientifici e le sigle sono il primo ostacolo che la famiglia di un bambino o ragazzo con diabete incontra quando vuole approfondire le proprie conoscenze sul diabete. Questo glossario, realizzato con la supervisione del Centro di Diabetologia Pediatrica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, può essere di aiuto.
A
ACETONESostanza chimica (uno dei corpi chetonici) che si forma nel nostro corpo quando il diabete non è in buon controllo e i grassi di scorta sono usati per produrre energia. Viene eliminato con le urine, dove può essere facilmente ricercato e con il respiro a cui dà un odore caratteristico. |
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ADRENALINAOrmone che è rilasciato in risposta allo stress, responsabile di buona parte della sintomatologia ipoglicemica. Causa un aumento dei livelli di zucchero nel sangue. |
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ANGIOPATIAMalattia che colpisce i vasi sanguigni. A seconda del calibro può essere chiamata microangiopatia (piccoli vasi, tipica del diabete) e macroangiopatia (grandi vasi, tipica dell’arteriosclerosi). |
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ARTERIOSCLEROSIProcesso di degenerazione e restringimento dei vasi del sangue. Aumenta con l’età ed è causa dell’infarto cardiaco e dei danni vascolari al cervello (ictus). |
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ATROFIARiduzione volumetrica di un organo o di un tessuto per cause fisiologiche o patologiche (come l’insulina), |
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AUTOANTICORPOAnticorpo prodotto dal sistema immunitario, diretto contro il proprio organismo o parte di esso. |
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AUTOIMMUNE (malattia)Alterazione del sistema immunitario che determina una aggressione autoanticorpale diretta contro il proprio organismo o parte di esso. |
C
COLESTEROLOUn tipo di grasso, presente soprattutto nei cibi di origine animale, nel sangue e nei tessuti. L’eccesso di colesterolo favorisce l’arteriosclerosi. |
CELIACHIAMalattia intestinale dovuta ad un’intolleranza alla gliadina componente del glutine, sostanza proteica contenuta in quasi tutti i cereali (grano, avena, orzo e segale). Si associa al diabete in circa il 5 % dei casi. |
COMAUno stato di incoscienza. Nel diabete questo può essere il risultato di una severa chetoacidosi o di una severa ipoglicemia. |
CONVULSIONIManifestazioni neurologiche caratterizzate da perdita di conoscenza e movimenti involontari. |
CORONARIEVasi arteriosi del cuore. |
CORONAROPATIAMalattia delle coronarie alla base dell’infarto. |
D
DISIDRATAZIONEDiminuito contenuto di liquidi nell’organismo. |
DNAAcido Desossiribonucleico presente nel nucleo delle cellule, portatore dei fattori ereditari. |
E
ENDOCRINORiferito a ghiandola che riversa il suo prodotto di sintesi (ormone) direttamente nei vasi sanguigni |
ENZIMAProteina che ha la funzione di accelerare le reazioni biochimiche che avvengono in un organismo vivente. |
ESTROPROGESTINICOPreparato ormonale che svolge azione contraccettiva bloccando l’ovulazione. |
F
FLUORANGIOGRAFIAEsame che permette tramite l’utilizzo di mezzo di contrasto di evidenziare i vasi retinici, e quindi l’esistenza di retinopatia. |
FONDO DELL’OCCHIOParte posteriore dell’occhio comprendente la retina non normalmente accessibile all’esame clinico, ma valutabile con apposito strumento (oftalmoscopio). |
G
GENEPorzione unitaria delle informazioni contenute nel DNA. |
GLICEMIAConcentrazione dello zucchero nel sangue. Se maggiore di 160 mg/dl si parla di iperglicemia, se minore di 50 mg/dl si parla di ipoglicemia. |
GLICOGENOForma sotto la quale i carboidrati vengono accumulati nel fegato e nei muscoli |
GLICOSURIAPresenza di zucchero nelle urine. |
GLUCAGONEOrmone prodotto dal pancreas. Ha la capacità di aumentare i livelli di zucchero nel sangue e può essere utile, somministrato per via intramuscolare, per correggere un ipoglicemia. |
I
ICTUSMalattia neurologica caratterizzata da ischemia del tessuto nervoso, con perdita di funzione. |
IMMUNOSOPPRESSIONE Riduzione della risposta immunitaria tramite apposite sostanze farmacologiche. |
INFARTO MIOCARDICOIschemia del tessuto cardiaco. |
INSULINAOrmone prodotto dalle cellule beta delle Isole di Langherans del Pancreas. Permette allo zucchero del sangue di entrare nelle cellule dove viene utilizzato per produrre energia o accumulato sotto forma di scorta. |
IPERTROFIAAumento di volume di un organo o di un tessuto prodotto dall’aumento di volume delle cellule che lo compongono. |
IPOCALCEMIADiminuita concentrazione di calcio nel sangue. |
ISCHEMIADiminuito apporto di ossigeno ad un tessuto od organi. |
ITTEROColorazione gialla della cute dovuta all’aumento della bilirubina nel sangue. La bilirubina è una sostanza che deriva dal metabolismo dell’emoglobina. |
L
LASERStrumento che permette l’emissione di onde elettromagnetiche concentrate e cariche di energia. Utilizzato nella terapia della retinopatia. |
LIPODISTROFIAConosciuto anche come ipertrofia, e causata dall’accumulo di lipidi dovuto usualmente a ripetute iniezioni insuliniche nello stesso punto. |
M
MACROSOMIAPeso del neonato a di sopra dei limiti di norma. |
MICROALBUMINURIAPerdita di piccole quantità di albumina (> 20 ug/min.) con le urine. Indice predittivo di nefropatia a diabetica |
N
NEFROPATIADanno renale. |
NEUROPATIAUna alterazione dei nervi, ove il segnale non può essere propriamente condotto. |
O
ORMONESostanza chimica rilasciata da una ghiandola nel torrente circolatorio. Gli ormoni agiscono su organi bersaglio a distanza e controllano numerose funzioni come il metabolismo, la crescita, lo sviluppo sessuale, la glicemia, etc. |
P
PANCREASOrgano posto profondamente nell’addome, davanti alla colonna vertebrale. Una parte di esso secerne i succhi digestivi nell’intestino; mentre le Isole di Langherans producono l’insulina ed il glucagone. |
POLIDIPSIAEccessiva sete e desiderio di bere; sintomo di diabete in cattivo controllo. |
POLIFAGIAAumento della fame. |
POLIURIAAumentata quantità di urine. Nel diabete è dovuta ad una eccessiva concentrazione di zucchero nel sangue che passa nelle urine e richiama acqua. Sintomo di diabete in cattivo controllo. |
POLlPNEAAumentata frequenza respiratoria, dovuta a varie situazioni, tra le quali la chetoacidosi. |
R
RECETTORESistema che riconosce l’ormone e ne determina l’azione all’interno della cellula. |
REFLETTOMETROStrumento per la determinazione della glicemia, a domicilio. |
RETINAParte posteriore dell’occhio contenente la parte sensibile alla luce, estensione del nervo ottico. |
RETINOPATIADanno della retina, può essere causato da un diabete mal controllato per lunghi periodi. |
RIGETTOReazione dell’organismo su base immunitaria che consiste nel riconoscimento e successiva distruzione di un organo estraneo. Utilizza gli stessi meccanismi adoperati per difenderci dalle infezioni, cioè cellule che si chiamano linfociti e proteine che si chiamano anticorpi (gammaglobuline). Per evitarlo è necessario bloccare il sistema immunitario con farmaci chiamati immunosoppressori, che bloccano però anche le normali difese dell’organismo. |
S
SANGUE CAPILLAREPiccola quantità di sangue ottenuta con pungidito a livello cutaneo. |
SOGLIA RENALECapacità massima del rene di riassorbire il glucosio (valore normale circa 180 mg/dl). |
T
TESSUTO ADIPOSOLuogo di accumulo dei grassi. |
TRIGLICERIDISostanze grasse formate da glicerolo e acidi grassi. |