Nonostante l’aumento nei casi di diabete di tipo 1 e tipo 2, si stanno riducendo in numero assoluto i casi di nefropatia diabetica. Precisamente negli USA l’incidenza è scesa da 81 casi per 1000 persone all’anno nel 2015-2016 a 64 casi nel 2019-2020.
Rimane comunque un dato molto alto che equivale a 64 mila nuove diagnosi all’anno per ogni milione di persone con diabete. Tanto più che negli USA solo una persona su 10 è diagnosticata nella fase iniziale della malattia quando le terapie di prevenzione secondaria sono più efficaci.
Negli Usa per ragioni socioeconomiche e probabilmente in parte genetiche il rischio di nefropatia è particolarmente alto presso le persone di etnia hawaiana o oceanica e presso le persone di etnia africana, minore negli ispanici.
N Engl J Med 2022; 387:1430-1431