Nel 2009 era obeso il 33% dei giovani adulti americani (fra 20 e 44 anni). Dieci anni dopo, la percentuale era salita al 41%. La quota di giovani adulti con diabete è salita da 3 al 4%.
Secondo uno studio apparso su Jama, i giovani adulti neri e latini sono più spesso obesi dei coetanei asiatici o di etnia europea.
Commentando i risultati, gli autori dello studio hanno parlato di una crisi sanitaria nazionale in preparazione. Obesità e ipertensione in questa età sono correlate a un maggior rischio di ictus e infarti nella seconda fase della vita.
Va anche considerato che i dati, raccolti al 2020, non considerano il periodo di inattività e forse di sovra-alimentazione dovuto ai lockdown del 2020 e 2021. L’unico dato in riduzione è la percentuale di ipercolesterolemia, forse grazie alla riduzione dei grassi trans come l’olio di palma e la margarina nell’offerta delle aziende.