Il fenofibrato è stato ritenuto un farmaco interessante per alleviare lo stress sulle betacellule e preservare la funzione betacellulare all’esordio del DM1. Purtroppo uno studio su adolescenti e adulti con DM1 di recente diagnosi non ha rilevato nessuna significativa differenza fra la produzione di insulina dei 27 pazienti trattati con fenofibrato e i 29 trattati con placebo. Anzi nel primo gruppo si è rilevato un maggiore rapporto fra pro insulina e livelli di C peptide considerato un segnale della progressione del diabete.
Hostrup p. Et al
Effect of fenofibrate on residual beta cell function in adults and adolescents with newly diagnosed type 1 diabetes: a randomised clinical trial
Diabetologia Volume 68, pages 29–40, (2025)