Spinta dall’impegno di Diabete Italia e di tutte le Associazioni, l’INPS ha aggiornato le Linee Guida per i minori affetti da diabete tipo 1 redatte dalla Commissione Medica Superiore.
• Ai minori di 14 anni si riconosce in ogni caso la sussistenza della necessità di assistenza continua e il conseguente diritto all’indennità di accompagnamento, con revisione al raggiungimento dei 14 anni.
• Dai 14 ai 18 anni si riconosce in ogni caso il diritto all’indennità di frequenza e si valuta caso per caso la sussistenza del requisito per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento.
• Si riconosce in ogni caso la sussistenza della condizione di cui all’art 3, comma 3 della Legge 104/92 con previsione di revisione al raggiungimento dell’età adulta.
Il documento sottolinea l’importanza dell’istruzione del paziente in trattamento insulinico, evidenziando la necessità di acquisire le abilità per monitorare la glicemia, interpretare i risultati e attuare comportamenti correttivi in risposta ai livelli glicemici. Inoltre, si fa riferimento alle implicazioni sociali e assistenziali del diabete di tipo 1, con particolare attenzione alla sicurezza e alla gestione delle emergenze metaboliche, come l’ipoglicemia, in ambito scolastico.
Le linee guida affrontano anche la valutazione dell’invalidità e dei diritti di sostegno per i minori affetti da diabete di tipo 1, evidenziando la necessità di assistenza continua e controlli periodici per prevenire complicanze. La pubblicazione di queste linee guida rappresenta un importante passo avanti nella gestione integrata del diabete di tipo 1 nei minori, fornendo orientamenti chiari per pazienti, famiglie, operatori sanitari e istituzioni scolastiche.