Chi ha seguiti abitualmente una ‘dieta mediterranea’ ha ridotto del 23% il rischio di sviluppare demenza senile (Alzheimer e non-Alzheimer. Lo afferma uno studio apparso su BMC Medicine su 60 mila inglesi seguiti per nove anni nelle loro abitudini alimentari tra i quali si sono diagnosticai 882 casi di demenza. Stratificando il campione sulla base delle abitudini alimentari è emerso il vantaggio legato a un maggior consumo di frutta, verdura e grassi vegetali.
Mezzo mondo ha proibito o limitato i grassi trans-saturi
Stando a un rapporto della World Health Organization, il 46% della popolazione mondiale vive nei 53 Paesi, fra cui l’Italia, che hanno preso misure legislative per proibire o...