In più di un minore su 5 nel mondo si scorgono le premesse e forse lo sviluppo di un disturbo del comportamento alimentare. Il dato (molto preoccupante) emerge da una metanalisi sui risultati di 32 studi effettuati su una popolazione totale di 63.181 bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni in diversi Paesi del mondo.
Lo studio non ha preso in considerazione solo le diagnosi quanto i comportamenti alimentari ‘disordinati’ che spesso precedono la diagnosi vera e propria, valutati attraverso un questionario. Il 30% delle femmine e il 17% dei maschi rispondeva allo studio con valutazioni coerenti con il possibile sviluppo di un vero disordine del comportamento alimentare.