Non è facile mantenere l’equilibrio glicemico durante una degenza in ospedale. Aumenta il rischio di ipoglicemie nelle persone ospedalizzate con diabete (una ogni 10 giornate/paziente nelle unità intensive e una ogni circa 30 giornate/paziente in quelle non intensive) che possono avere gravi conseguenze. Le ipo sono legate alla imprevedibilità del momento effettivo di assunzione del pasto e alla variabilità nella farmacodinamica dell’insulina nel paziente.
Stando a uno studio apparso su Diabetes Care and Clinical Practice, spostare l’assunzione di insulina da prima a dopo i pasti potrebbe migliorare l’equilibrio glicemico e ridurre la durata della degenza. Lo studio svolto in un solo ospedale (Johns Hopkins Howard County Medical Center legato alla Johns Hopkins di Columbia, Maryland) su circa 7 mila giornate/paziente ha rilevato una significativa riduzione del rischio di ipoglicemia senza un aumento di severe iperglicemie.
Fonte:
Merit George, Mihail Zilbermint, Sam Sokolinsky, Kristine Batty, Mahsa Motevalli, Camille Stanback, Eva Gonzales, Catherine Miller, Lynette Sequeira, Andrew P. Demidowich,
Effects of preprandial versus postprandial nutritional insulin administration in the inpatient setting,
Diabetes Research and Clinical Practice, Volume 214, 2024, 111785.